Nuoro, 30 novembre 2017
Amiche e amici corsisti,
parafrasando Maria Adele Ibba, martedì scorso, “sulle tracce della Dea”, tutto ha inizio quando un gruppo di volontari appassionati hanno deciso di girare per siti, di scovare le ultime ricerche dell’archeologia sarda, di porsi a tutela, con pochi mezzi, delle emergenze, sulle tracce appunto delle nostre piccole e grandi storie.
Ma abbiamo anche voluto non chiuderci in un club di aristocratici cultori del passato, abbiamo voluto diffondere e condividere.
Se siamo alla vigilia della chiusura del 18°corso, vuol dire che quelle scelte hanno premiato.
Questa sera Angela Antona ci condurrà in Gallura, terra di ricchezze antiche e moderne. Racconterà del territorio aspro e ricercato, allora come oggi. Narrerà le storie della società nuragica, dell’intreccio di rapporti, di architetture imponenti.
Siamo approdati in Gallura dopo Nuraghe Arrubiu, il castello di Bosa, la civiltà Punica, gli Arborea e Oristano, le suggestioni forti nascoste e riemerse sopra la Sella del Diavolo nel golfo di Cagliari.
Insomma periplo di Sardegna. Forse mai, come quest’anno, abbiamo gettato lo sguardo sull’intera Isola, l’abbiamo scavata e scovata, ne abbiamo raccolto il meglio della ricerca pluridisciplinare.
Grande fascino dei docenti, della loro capacità di immettere nell’antico, strumenti di alta tecnologia che hanno fatto calpestare anche a noi, pietre e mosaici, mondi lontani, secoli e civiltà che quasi si aggrappano al presente.
Noi li ringraziamo davvero per la loro disponibilità, venendo dai luoghi più lontani, e per la alta qualità scientifica che garantiscono alle lezioni autunnali di archeologia a Nuoro.
Certo i protagonisti siete voi e, se avete notato nel volto dei docenti scatta sempre la meraviglia per questa partecipazione, non solo numerosa, ma attenta e consapevole.
Il tutto si rende possibile per la costante volontà dei soci archeoarci, vanno ringraziati.
Nonostante le difficoltà, si batte il chiodo sino all’obiettivo finale.
E tra gli obiettivi c’è costante anche il calendario fotografico che rappresenta un po’ la sintesi del nostro lavoro annuale e che è nelle vostre mani.
Vi ringrazio ancora, a nome di tutti i Soci ArcheoArci, ovviamente saremo insieme anche domenica.
Gradite i nostri auguri per il fine anno e per un felice 2018.
LA PRESIDENTE
Tina Santoni
CALENDARIO ARCHEO ARCI 2018